9 Dicembre 2022
Da cosa dipendono le squame nelle orecchie? Le orecchie sono soggette a svariati disturbi che possono interessare anche la pelle.
In taluni casi, soprattutto nel cosiddetto orecchio esterno, ovvero quella parte che include il padiglione auricolare e il condotto uditivo, si manifestano sintomi quali desquamazione, rossore e prurito.
Tali segnali ci inducono a ipotizzare la presenza di dermatite seborroica, che può essere opportunamente diagnosticata attraverso un’accurata visita dermatologica.
Dermatite seborroica del condotto uditivo esterno: sintomi
Oltre a presentare chiazze arrossate, le aree dell’orecchio interessate da dermatite seborroica sono solitamente ricoperte di piccole squame che possono assumere caratteristiche distinte. In alcuni casi, le squame sono di colore bianco e risultano secche al tatto. In altri, sono invece di colore giallastro e untuose.
In gran parte dei soggetti colpiti, la dermatite seborroica del condotto uditivo esterno è inoltre accompagnata da un fastidioso prurito che spinge inevitabilmente a grattarsi, aggravando lo stato irritativo, con il rischio di aprire la strada a complicanze di tipo infettivo.
Squame nelle orecchie: le cause
Alla base dell’insorgenza della dermatite seborroica del condotto uditivo esterno possono esserci svariati fattori, che possono anche interagire tra di loro, scatenando il disturbo. Il ventaglio di questi fattori include:
- Squilibri ormonali;
- Predisposizione genetica;
- Stress psicofisico;
- Disordini del sistema immunitario;
- Presenza di altre malattie dermatologiche;
- Uso di determinati farmaci;
- Esposizione a inquinamento atmosferico;
- Elevati tassi di umidità;
- Abuso di alcol;
- Alimentazione scorretta.
Come intervenire sulla dermatite seborroica del condotto uditivo esterno
Per poter agire con efficacia sulla dermatite seborroica del condotto uditivo esterno, evitando l’aggravarsi della sintomatologia, è essenziale porre in atto un rapido intervento. In presenza dei segnali tipici della malattia, è quindi opportuno recarsi dal proprio dermatologo di fiducia per una visita di controllo. Una volta accertata l’effettiva presenza del disturbo, il dermatologo può prescrivere l’applicazione di prodotti per uso esterno che permettano di attenuare progressivamente la dermatite, contrastando il fastidio e riducendo l’infiammazione.
Le sostanze idonee per intervenire sono molteplici. Il dermatologo può consigliare l’utilizzo di ALUSEB® Crema, che in virtù della sua azione sebostatica, lenitiva ed emolliente, garantisce generalmente risultati molto positivi nell’arco di breve tempo, dimostrandosi un utile coadiuvante cosmetico di supporto agli inestetismi associati a questa problematica cutanea.
Per intervenire sulla dermatite seborroica del condotto uditivo esterno è inoltre utile seguire alcune buone abitudini. È innanzitutto importante evitare di grattarsi, per non peggiorare lo stato irritativo.
Altrettanto valida è l’accortezza di non sottoporsi a stress eccessivo, condizione che determina un abbassamento delle difese immunitarie, accelerando le normali funzioni dell’organismo e favorendo, tra i vari effetti, una sovrapproduzione di sebo.
Da non dimenticare è infine l’importanza di seguire una corretta alimentazione, accorgimento fondamentale per il benessere non solo della pelle ma dell’intero organismo.