Gio. Set 21st, 2023

Perché vengono i funghi alle unghie di mani e piedi?

Policlinico San Marco, Zingonia (BG)

6 Ottobre 2022

Il fungo delle unghie, in termini medici onicomicosi, è uninfezione che può colpire le unghie di mani e piedi, rendendole bianche o giallastre e indebolendole.

Se trascurata può portare anche al disfacimento e al distacco dellunghia, oltre a diffondersi nelle unghie vicine.

Per questo è importante non sottovalutarla e trattarla tempestivamente e nel modo corretto, come ci spiega il dottor Antonello De Bitonto, dermatologo di Smart ClinicLe Due Torri” e responsabile dellUnità di Dermatologia del Policlinico San Marco – Gruppo San Donato.

Come si forma l’onicomicosi 

Lonicomicosi è uninfezione dellunghia che può essere causata da diversi funghi (o miceti), tra i quali la Candida albicans, il Trichophyton Rubrum (il più frequente responsabile delle forme interdigitali), il Trichophyton mentagrophytes e lEpidermophyton floccosum. 

Una volta che questi microorganismi patogeni penetrano nellunghiaattaccano e si nutrono della cheratina, cioè la sostanza principale di cui è composta lunghia. Il risultato è che lunghia si consuma e si indebolisce

Linfezione può colpire sia le unghie delle mani, sia quelle dei piedi. “Le unghie dei piedi sono maggiormente esposte al rischio di onicomicosi, poiché lambiente caldo umido che si crea nelle scarpe è terreno fertile per la proliferazione di questi microorganismi”.

I fattori di rischio

Tra i principali fattori di rischio che espongono allinsorgenza di questa infezione, oltre allutilizzo di calzature non traspiranti, ci sono

Come si manifesta l’onicomicosi

Una volta che il fungo è penetrato nellunghia, sia dalle pieghe laterali, sia dal margine libero, linfezione progredisce velocemente, provocandone lo sfaldamento e la comparsa di macchie di colore bianco o giallo-verdastro sullunghia

In genere, il primo segnale della presenza di unonicomicosi è la comparsa di una piccola macchia bianco-giallastra, o di colore più scurosul margine della lamina dellunghia, cioè la parte più superficiale

Questa macchia, nel tempo, tende a estendersi fino a coinvolgere tutta lunghia che può finire per scollarsi dal letto ungueale, ossia la parte rosa sottostante, sbriciolandosi: in questo caso si parla di onicomicosi distrofica”. 

Altri sintomi

Altri sintomi della presenza di uninfezione da funghi sono:

Linfezione generalmente inizia da ununghia, di solito del primo dito, ma successivamente anche le altre dita possono essere coinvolte.

Come prevenire i funghi alle unghie 

La prevenzione dellonicomicosi passa dalladozione di alcune buone norme come

I test dell’unghia per confermare la diagnosi: come funzionano

Il primo passo, in caso si sospetti di avere una onicomicosi, è sottoporsi a una visita specialistica dermatologica.
Lo specialista dermatologo, a completamento delle informazioni raccolte attraverso lanamnesi e lesame clinico, potrà richiedere esami specifici per confermare la diagnosi, ovvero losservazione microscopica diretta seguita dallesame colturale”. 

Si preleva un pezzo di unghia già staccata dal letto ungueale, successivamente si gratta con un bisturi il letto ungueale per prelevare il materiale sospetto. Questo campione viene diviso in 2 parti e sottoposto a 2 esami

Come curare i funghi delle unghie 

Prima si inizia la terapia, migliori sono le possibilità di risolvere linfezione, limitando danni permanenti alle unghie. “Per la cura dellonicomicosi è indicato lutilizzo di prodotti antimicotici topici sotto forma di smalti ungueali o creme da applicare direttamente sulla zona interessata. Spesso è necessario associare anche una terapia sistemica con farmaci, sempre antifungini, quali Itraconazolo, Fluconazolo e Terbinafina”. 

Durante il trattamento è importante prestare particolare attenzione alla cura delle unghie, eliminando, laddove possibile, la parte infetta e limandone la parte superficiale con appositi prodotti, che consiglierà lo specialista, in modo da favorire la penetrazione dei principi attivi presenti nello smalto o nelle creme

Il trattamento può durare da qualche mese ad anni, a seconda dellestensione dellinfezione. In ogni caso si tratta di tempi lunghi, sia perché la cheratina dellunghia è dura e difficilmente penetrabile dai farmaci, sia per i fisiologici tempi di rigenerazione di ununghia, che vanno fino a 6 mesi per le unghie delle mani e daa 12 mesi per le unghie dei piedi”. 

I rimedi naturali

Un rimedio naturale che, grazie alla sua azione antibatterica e antimicotica, può essere efficace contro lonicomicosi è il tea tree oil o olio di melaleuca. Si possono applicare un paio di gocce direttamente sulla zona interessata fino a 3 volte al giorno

Anche lolio di lavanda viene spesso annoverato tra i trattamenti naturali contro i funghi delle unghie: come il tea tree oil si può applicare direttamente sulle unghie oppure diluire nellacqua per la pedicure.

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