Lun. Ott 2nd, 2023

Insufficienza mitralica: cos’è e come si cura

LIRCCS Policlinico San Donato è uneccellenza nella riparazione valvolare, anche con tecnica mininvasiva.

 Linsufficienza mitralica è una malattia cardiaca che riguarda la valvola mitrale, una delle 4 valvole del cuore. Scopriamo più da vicino in cosa consiste questa patologia, quali sintomi ha, come si cura e, nel caso di intervento chirurgico,  quali sono i vantaggi della chirurgia riparativa mininvasiva.

 Il Dr. Diena e i medici del Centro di Cardiochirurgia Mininvasiva EndoscopicaCardioteamdellIRCSS Policlinico San Donato hanno da oltre 20 anni unaltissima percentuale di successo nella cura dellinsufficienza mitralica, con il 99.4% di riparazioni valvolari eseguite in minitoracotomia e con tecnica endoscopica

Che cos’è l’insufficienza mitralica

Linsufficienza mitralica è lincompleta chiusura della valvola mitrale che comporta rigurgito di sangue nellatrio sinistro con ristagno nel circolo polmonare, causando affaticamento e disturbi respiratori. 

Linsorgenza dellinsufficienza mitralica è diffusa e in aumento, soprattutto quella degenerativa, a causa dellinvecchiamento della popolazione. Statistiche recenti stimano che il prolasso della valvola mitrale sia presente in circa il 3% della popolazione generale, mentre si attesta al 6-9% nelle fasce di età più avanzata. Di questi pazienti una buona parte può andare incontro a insufficienza mitralica significativa, che richiede il trattamento correttivo.

Il ruolo della valvola mitrale

In un cuore sano, la valvola mitrale è costituita da 2 lembi mobili (anteriore e posteriore) tenuti in posizione dalle corde tendinee, queste ultime collocate sui muscoli papillari del ventricolo sinistro e disposte a ventaglio sul bordo dei lembi. La valvola, posta nellorifizio atrioventricolare sinistro del cuorepone in comunicazione latrio sinistro con il ventricolo sinistro, consentendo il passaggio di sangue dalluno allaltro durante la diastole ventricolare e impedendo il reflusso del sangue nellatrio sinistro durante la sistoleIl suo corretto funzionamento, garantendo un normale lavoro del ventricolo sinistro, è fondamentale per la sopravvivenza. 

I problemi della valvola mitralica

Le alterazioni patologiche della valvola possono essere di 2 tipologie

La diagnosi

In presenza di sintomi o di sospetta insufficienza mitralica, il medico può valutare la condizione della valvola attraverso lauscultazione cardiaca, la quale, in caso di presenza di insufficienza mitralica, permette la rilevazione di un soffio sistolico caratteristico. Il test diagnostico più utilizzato e preciso per la diagnosi di queste patologie è lecocardiogramma transtoracico e transesofageo

Come si cura l’insufficienza mitralica

Il trattamento dellinsufficienza mitralica dipende dalla gravità, dai sintomi e dalla presenza o meno di segni di disfunzione cardiaca sinistra

L’intervento di riparazione in caso di insufficienza mitralica grave

Nel caso di insufficienza degenerativa severa, come nel prolasso, lintervento di riparazioneo plastica valvolare, si rivela ideale e superiore alla sostituzione con protesi. La riparazione, infatti, non è soggetta alle complicanze legate alla terapia anticoagulante a vita (necessaria per le protesi meccanica) o alla degenerazione delle bio-protesi, che avviene tra i 10 e i 15 anni dallimpianto.

Per plastica mitralica si intende un intervento di riparazione e recupero della valvolasino alle sue normali struttura e funzione. È dimostrato essere il miglior intervento possibile nei centri specializzati

I vantaggi della riparazione rispetto alla sostituzione sono noti da oltre 30 anni:

L’eccellenza del Policlinico San Donato

Il Dr. Marco Diena, responsabile del Centro di Cardiochirurgia Mininvasiva Endoscopica allIRCCS Policlinico San Donato di Milano, e i medici della sua équipeCardioteamhanno unaltissima percentuale di successo nella riparazione dellinsufficienza mitralica: oltre il 99%, risultato presentato a maggio 2022 al più importante convegno mondiale sulla Mitraleil Mitral Conclave, a Boston, negli Stati Uniti

La tecnica di riparazione valvolare mininvasiva usata al Policlinico

I medici dell’équipe del Dr. Diena adottano una particolare tecnica di riparazione valvolare mininvasiva, già impiegata in Germania, che consente di evitare la sternotomia mediana (pratica chirurgica che consiste nellincisione verticale dello sterno e permette al chirurgo di visualizzare la cavità toracica e il cuore per intero), che ancora oggi rappresenta la via di accesso comune in molti centri. Come presentato al Mitral Conclave a New York già nel 2011, 2013 e 2015, il Dr. Diena impiega la minitoracotomia destra di pochi centimetri come approccio meno invasivo, reso possibile dallassistenza video endoscopica di cui è esperto dal 1998.

Nellottica di preservare al massimo la fisiologia della valvola, la correzione viene effettuata mantenendo un unico orifizio valvolare: le corde tendinee danneggiate vengono sostituite con corde in goretex, che garantiscono migliore integrazione tissutale e tenuta sotto carico di pressione e volume. La tecnica mininvasiva prevede il passaggio nello spazio intercostale, preservando in tal modo tutte le strutture ossee e consentendo così un decorso più rapido e una precoce ripresa dellattività fisica e lavorativa.

Nel caso di pazienti ad alto rischio operatorio, esiste la possibilità della correzione transcatetere mediante Mitraclip, procedura che, attraverso la vena femorale, consiste nellapplicazione di una o più clip (mollettine) nel punto di perdita della valvola. In questo caso la valvola viene trasformata in una valvola con doppio orifizio con caratteristiche di funzionamento inferiori rispetto a quelle ottenute dalla correzione chirurgica. Si tratta di un approccio sicuro, che garantisce un risultato accettabile in pazienti non operabili, se non con rischi elevatissimi.

Conoscenza dei meccanismi dellinsufficienza mitralica, delle tecniche chirurgiche e dei materiali consentono ai chirurghi del Centro di Cardiochirurgia Mininvasiva Endoscopica dellIRCCS Policlinico San Donato di operare una correzione efficace e duratura del vizio mitralico, preservando la struttura e le funzioni bioattive della valvola.

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