Gio. Mar 23rd, 2023

Cisti Mammarie

Le cisti mammarie sono le formazioni benigne del seno più frequenti nella donna. Circa un terzo delle donne di età compresa tra 30 e 50 anni ne sono affette, con una incidenza maggiore intorno ai 40 anni, mentre diminuiscono dopo la menopausa.
Possono a volte, in base alle dimensioni, essere rilevabili al tatto, tramite lautopalpazione: si presentano come un chicco duva o piccole sfere morbide, generalmente con margini ben definiti. Solitamente le cisti hanno una natura benigna e solo in piccolissima percentuale sono legate a un tumore. Lorigine delle cisti non è ancora del tutto chiara. Si sviluppano negli acini ghiandolari e nei dotti, per ostruzione degli stessi, dovuta a crescita dellepitelio che li riveste. Fattori ormonali e anomalie nella crescita dei tessuti sono concause nella formazione delle cisti. Anche se la natura delle cisti è generalmente benigna, è bene riferire al medico il cambiamento di dimensione di cisti già individuate in precedenza oppure di nuovi noduli sorti dopo il periodo mestruale.

Che cosa sono le cisti mammarie?

Le cisti alla mammella sono piccole sacche o cavità piene di liquido (ma ne possono essere anche prive) che possono formarsi generalmente prima della menopausa. Hanno bordi esterni ben definiti al tatto e sono nella maggioranza dei casi di natura benigna, ma devono essere monitorate e controllate, facendo sempre riferimento a un senologo. La loro comparsa avviene solitamente dopo i 30 anni, hanno un picco dopo i 40 anni e la probabilità della loro formazione diminuisce bruscamente dopo la menopausa. Hanno dimensioni differenti e, quando sono di volume eccessivo, è bene valutare la possibilità di esaminarne il contenuto, mediante un prelievo (agocentesi) sotto guida ecografica.

Quali sono le cause delle cisti mammarie?

Lorigine delle cisti mammarie non è del tutto chiara, ma è nota lazione degli ormoni estrogeni. Le cisti si formano in corrispondenza dei piccoli tubicini (dotti) che trasportano il latte prodotto dalle ghiandole mammarie. ll seno è formato da una componente ghiandolare (lobuli e dotti) e tessuto di sostegno costituito da tessuto connettivo fibroso e tessuto adiposo. Le cisti possono formarsi per anomalie nella crescita della componente ghiandolare mammaria e del tessuto fibroso che le circonda, che ostruendo la parte terminale dei condotti ne causano la dilatazione fino a formare le cisti.

Quali sono i sintomi delle cisti mammarie?

Le cisti al seno generalmente non causano sintomi. La manifestazione dolorosa si ha quando le cisti aumentano di volume, a volte anche nel giro di poco tempodiventando più evidenti alla palpazione, a volte fino a raggiungere 5-6 cm o più. Si presentano come piccoli noduli discretamente mobili al tatto o possono dare, se di grandi dimensioni, deformità del normale profilo mammario. Se la parete cistica è molto tesa, e soprattutto nelle cisti di piccole dimensione, la palpazione permette di apprezzare dei piccoli nodulini, simili a piccoli acini, di consistenza aumentata.

Come prevenire le cisti mammarie?

Non esiste nessuna misura preventiva specifica per ridurre il rischio di formazione di cisti alla mammella. In caso di dolore o fastidio potrebbe essere utile luso di reggiseni in grado di assicurare un sostegno idoneo al seno, alleviando le sensazioni dolorose. Farmaci antidolorifici, come il paracetamolo, o farmaci antinfiammatori possono essere prescritti per ridurre la sintomatologia.

Diagnosi

Il primo esame utile a stabilire la presenza di cisti è lautopalpazione, attraverso cui la donna può verificare la comparsa di nuove cisti o la loro modificazione e segnalarlo al medico. A seconda dellesigenza, gli esami per la valutazione delle cisti mammarie sono:

Trattamento

Le cisti mammarie sono generalmente benigne e di norma non è necessario nessun trattamento, né farmacologico né chirurgico. Eventuali trattamenti si rendono necessari quando le cisti assumono un volume tale da causare una pressione dolorosa o fastidiosa sui tessuti del seno oppure tale da nascondere altre formazioni che possono determinare rischi per la salute. In questi caso lagocentesi permette con ununica procedura, sotto guida ecografica, di esaminare il contenuto delle cisti e di svuotarle, riducendone il volume. La rimozione chirurgica delle cisti non è quasi mai necessaria, salvo casi eccezionali. Quando si è proceduto in precedenza allaspirazione di cisti complesse, con esame citologico negativo per tumore, è consigliabile eseguire un monitoraggio ecografico seriato nel tempo.

Visualizza fonte

Prenota la tua Visita

Biblioteca….

Mobilità dei denti

Questo tipo di mobilità può aumentare in alcuni periodi della vita (gravidanza, periodo mestruale, assunzione di contraccettivi orali).Oltre la mobilità fisiologica esiste però anche una mobilità patologica che, a seconda della gravità, viene classificata in tre stadi: totalmente reversibile parzialmente reversibile irreversibile Tra le cause allorigine della mobilità patologica ci sono gengiviti, parodontiti e traumi. […]

Salivazione intensa

I rimedi alla salivazione intensa differiscono molto a seconda della causa. Generalmente la cura è mirata alla patologia di cui la salivazione è un sintomo e si basa su terapie farmacologiche mirate. Le principali patologie legate a salivazione intensa sono le seguenti. Si ricorda che questo non è un elenco esaustivo e che sarebbe sempre […]

Tendinite al dito

Tendinite al dito I tendini sono quelle strutture con cui i muscoli si inseriscono sullosso. Con il termine tendinite si intende uninfiammazione del tendine che può avere diverse cause. Quando interessa i tendini delle dita può causare dolore e rigidità con blocco delle dita in certe posizioni. Si parla più precisamente di tenosinovite stenosante quando i tendini […]

Dermatite da Contatto della palpebra

Dermatite da Contatto della palpebra La dermatite da contatto della palpebra è una reazione infiammatoria della pelle caratterizzata da una anomala risposta immunitaria verso una sostanza scatenante, chiamata allergene. Che cos’è la dermatite da contatto della palpebra? La dermatite da contatto si presenta con una improvvisa manifestazione di eruzione cutanea nellarea che circonda locchio o con laccumulo […]

Diabete e rischio cardiovascolare: quali sono le principali complicanze

Diabete e rischio cardiovascolare: quali sono le principali complicanze IRCCS policlinico San Donato di Milano 15 Novembre 2022 Che cos’è il diabete? Quali sono le caratteristiche, i fattori di rischio e le principali complicanze cardiovascolari? Ne parliamo in occasione della Giornata Mondiale del Diabete con la dottoressa Serenella Castelvecchio, Cardiologa e Responsabile del programma di prevenzione cardiovascolare e […]

Care Shop: La guida per gli acquisti di articoli sanitari