Gio. Set 21st, 2023

La tecnologia 3D al servizio della chirurgia oculistica

14 Maggio 2022

Dai cinema al tavolo operatoriola tecnologia 3D approda nelle sale dedicate agli interventi oculistici del Policlinico SantOrsola di Bologna. Grazie allutilizzo di appositi occhiali polarizzati, infatti, lequipe del professor Luigi Fontana sta portando a termine con successo diversi interventi di chirurgia vitreo-retinica, trapianto di cornea, cataratta, strabismo e glaucoma avvalendosi dei vantaggi offerti dalla visualizzazione in tre dimensioni dei tessuti da trattare.

«Fino a poco tempo fa dovevamo operare sugli occhi dei pazienti guardando attraverso gli oculari del microscopiospiega il direttore dellUnità Operativa di Oftalmologia dellIrccs bologneseora invece possiamo riprodurre in formato digitale ad alta dimensione i tessuti da trattare». La tecnologia consente di proiettare le immagini acquisite dal microscopio operatorio su un apposito schermo 3D, che medici e infermieri possono comodamente osservare grazie agli appositi occhiali. «Tutto risulta almeno quattro volte più ingrandito rispetto allimmagine prodotta dal microscopio».

Ma la maggiore precisione che deriva dallalta risoluzione delle immagini non costituisce lunico vantaggio offerto da questa innovazione tecnologica. «In questo modoaggiunge infatti Fontanatutta lequipe chirurgica partecipa alloperazione essendo in grado di vedere e seguire ogni fase dalla stessa prospettiva del primo operatore. Rispetto al microscopio tradizionale, la tecnologia 3D consente a diversi medici specializzandi di assistere contemporaneamente. La partecipazione è talmente coinvolgente da comportare un importante beneficio didattico».

La tecnologia 3D va così ad aggiungersi allelenco di possibilità interventistiche del Policlinico di SantOrsola, già centro di eccellenza per la chirurgia oftalmologica complessa. Nelle sale gestite dalle equipe del professor Fontana vengono infatti eseguiti circa 800 interventi lanno di chirurgia vitreo-retinica, 350 trapianti di cornea e oltre 1500 operazioni legate alla cataratta.

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