Herpes labiale, perché spesso ricompare?
4 Aprile 2022
L’herpes labiale è un disturbo spiacevole, anche per il suo impatto estetico. Come si manifesta e quali fattori favoriscono le recidive dell’infezione?
Approfondiamo l’argomento con il dottor Michele Cardone, dermatologo di Humanitas e di Humanitas San Pio X.
Che cos’è l’herpes?
L’herpes labiale è una malattia infettiva causata dall’Herpes Simplex Virus 1 (HSV 1). In genere il virus viene trasmesso da persona a persona principalmente tramite secrezioni orali infette durante il contatto ravvicinato.
Dopo l’infezione iniziale, il virus instaura un’infezione cronica nei gangli sensitivi e può riattivarsi sulle mucose e sulla pelle.
I fattori che favoriscono le recidive dell’infezione sono molteplici, come ad esempio:
– esposizione alla luce solare;
Spiega il dottor Cardone: «Questa infezione, molto comune, è presente in quasi il 50% della popolazione occidentale. Oltre ai fattori citati, a favorire le recidive di questa infezione possono essere anche i traumi nell’area dell’infezione primaria, traumi del nervo trigemino o procedure odontoiatriche/estetiche (per citarne alcuni, resurfacing laser, filler).
Anche se le infezioni sono spesso asintomatiche, queste possono produrre segni e sintomi, che includono:
– lesioni orali o periorali ricorrenti (con le classiche lesioni vescicolari “herpes labiale”);
– infezioni oculari (cheratite erpetica);
– gravi malattie sistemiche come encefalite e malattie neonatali che coinvolgono più organi.
«Tuttavia, sebbene l’infezione sia permanente, è estremamente raro che dia sintomi gravi nell’ospite immunocompetente», sottolinea lo specialista.
Herpes labiale: quali sono i sintomi?
«A seconda che sia la prima volta che la persona viene in contatto con il virus o che sia una sua riattivazione, i sintomi sono diversi», continua il dottor Cardone.
La prima infezione da herpes di solito si verifica durante l’infanzia e tra i sintomi (che si sviluppano 2-12 gg dopo il contatto) includiamo:
– vesciche dolorose, che possono essere su labbra, bocca, naso o gola, e che alla fine si rompono lasciando lesioni crostose o afte;
– dolore alla bocca e alla gola;
– gonfiore al collo e dei linfonodi
– febbre, dolori muscolari e sensazione di malessere generale.
«Dopo la prima infezione, è possibile che il dolore e le vesciche si ripresentino senza manifestazioni sistemiche. Inoltre, i sintomi sono generalmente più lievi e non durano a lungo, massimo fino a 7 giorni.
Trattare l’Herpes labiale può ridurre la durata dei sintomi e il numero delle recidive. Coloro che ne sono particolarmente colpiti, poi, riconoscono molto bene i sintomi premonitori delle recidive, tipicamente dolore, bruciore, formicolio o prurito sulle labbra circa un giorno prima che si formino le lesioni. In assenza di terapia antivirale, le lesioni ricorrenti di HSV-1 progrediscono dalla vescicola alla crosta in circa 5-8 giorni».
L’herpes labiale è contagioso?
«Il virus che causa l’herpes labiale si diffonde facilmente da persona a persona. Ci si può infettare, ad esempio, tramite il bacio, condividendo posate, bevendo dallo stesso bicchiere, o tramite il contatto di altro tipo, anche sessuale, con una persona infetta. Rispettare le principali misure igieniche e rivolgersi allo specialista quando si sviluppano sintomi è il primo passo da fare, in modo da proteggere sé e gli altri», conclude il dottor Cardone.